La Storia
La genesi dell'azienda vinicola San Guglielmo: un viaggio nel cuore di Montalcino
La storia dell’azienda vinicola San Guglielmo è un intreccio di passione, dedizione e legame con la terra di Montalcino. Tutto ha inizio con il nonno Guglielmo, proprietario di un podere poco distante dalla cantina attuale e socio fondatore del Consorzio del vino Brunello di Montalcino nel 1967, uno dei 25 lungimiranti produttori nella valorizzazione di questo pregiato vino.
Negli anni Novanta, il figlio Mario, padre dell’attuale titolare Ilaria, acquista cinque ettari di terreno, con l’obiettivo di riallacciare il legame con la sua terra d’origine. In questo contesto, Ilaria inizia ad avvicinarsi al mondo del vino, affiancando il padre e apprendendo le basi del lavoro agricolo e vitivinicolo.
Nel 2002, Ilaria decide di seguire il suo istinto e, insieme al padre, pianta le barbatelle di Sangiovese, dando vita all’azienda vinicola vera e propria. Il suo impegno in vigna e in cantina la porta a riflettere sul percorso nascosto che ha caratterizzato la storia della sua famiglia, paragonandolo alle radici della vite capaci di estendersi per parecchi metri.
Questa metafora rappresenta la filosofia della Cantina San Guglielmo: “ciò che vediamo e gustiamo è il risultato di un lavoro profondo e radicato nel tempo, che si traduce in un prodotto capace di trasmettere un insegnamento“.
Ilaria desidera trasmettere questo messaggio a tutti coloro che incontrano la sua azienda agricola a Montalcino, nella certezza che il succo della vita, racchiuso in ogni sorso di vino, possa essere tramandato e valorizzato nel tempo.
L’azienda San Guglielmo si distingue per la sua produzione di vini di alta qualità, frutto di una viticoltura attenta e rispettosa dell’ambiente. I vigneti, situati in una posizione collinare vocata, godono di un microclima ideale per la coltivazione del Sangiovese.
In cantina, Ilaria segue un approccio artigianale, con l’obiettivo di esaltare le caratteristiche del vitigno e del territorio. Il risultato è una gamma di vini eleganti e complessi, capaci di esprimere la vera essenza di Montalcino.
Oltre alla produzione di vino, l’azienda San Guglielmo offre anche la possibilità di visite guidate in vigna e in cantina, degustazioni. Un’occasione per immergersi nella storia e nella filosofia di questa cantina unica e per scoprire i segreti di uno dei vini più pregiati al mondo.
Le Curiostà
Il Chiesino e la leggenda di San Guglielmo
Le origini
del nome
La denominazione “il Chiesino” deriva dalla presenza di un piccolo edificio adibito a luogo di culto. La chiesa, raffigurata anche nelle mappe dell’epoca, venne poi trasferita nei pressi del Castello di Romitorio agli inizi del XIX secolo a causa della sua difficile accessibilità. Attualmente, del Chiesino rimangono solo alcuni ruderi visibili sotto una grande quercia a pochi metri dalla cantina.
La leggenda di
San Guglielmo
San Guglielmo, figura leggendaria con un passato incerto, si distinse come cavaliere, eremita e guaritore. Dopo pellegrinaggi in Spagna e Terra Santa, si stabilì in Toscana, nella zona di Malavalle vicino a Castiglion della Pescaia. Le sue imprese più note narrano la guarigione di una giovane dalla malaria e l’uccisione di un drago con il suo bastone, liberando la popolazione dal terrore. San Guglielmo divenne simbolo di fede, guarigione e protezione, venerato per i suoi miracoli e la sua devozione.